L'Arco di roccia



Domenica 22 Maggio , vediamo vediamo dove posso andare oggi per respirare un po' di aria buona e tenermi in allenamento . Non ho programmato niente di impegnativo visto che sulle previsioni meteo non e' che ci si possa fare tanto affidamento . Una volta , mentre mi dirigevo verso Bocca dei Valloni , guardando in alto a destra notavo un foro ricoperto di roccia , un po' come il buco ricoperto di menta , si' si' , e' proprio quello che si trova per andare su alla Stretta , poco dopo la Liscia dell'Asina , in quanti lo conoscono , ma in quanti non lo conoscono . Bene , vado a fargli un paio di foto dall'altra parte . Fermo l'auto nel classico/unico parcheggio antistante le gole di Fara e subito noto un camoscio che risale le roccie di fronte a me . Sinceramente rimango un po' stupito , non pensavo si spingessero fin quaggiu' . Mi infilo nelle gole e comincio a salire e fino all'enorme masso da dove poi prendo a destra tutto regolare . Lascio il sentiero che porta verso M.Amaro e prendo quello che mi porta verso l'arco di roccia . Alzo lo sguardo verso sinistra ed ecco un'altro camoscio . E che e' oggi , fino adesso ho visto piu' camosci che cristiani , intesi come umani , a prescindere dalla religione e/o razza . Certo che la pendenza di questo sentiero non scherza per niente ma il bello sta proprio nel fatto che in poco tempo ti ritrovi sbalzato molto in su . Eccone un'altro davanti a me , ma penso che non sia il terzo bensi' il secondo che si e' spostato molto ma molto velocemente . Ok Jonny ( a Vasto si usa molto ) , e' arrivato il momento della pausa . Ero gia' stato su questo macigno , ero alle prime armi , infatti non seppi continuare perche' non seppi individuare la strada giusta ma oggi ho gia' individuato . Questo viene classificato come sentiero abbandonato e quindi con segnaletica ormai cancellata ma l'altra volta ebbi difficolta' solo in questo tratto . Oggi , che sono arrivato fino all'arco di roccia , devo dire che ci si arriva abbastanza agevolmente , i segnali ci sono eccome magari sono le gambe quelle che servono . Finito lo spuntino mi rimetto in marcia , la pendenza e' veramente notevole ed il sentiero ha lasciato il posto ad un enorme pietraia , il ritorno non sara' per niente monotono . Eccomi giunto alla famosa Liscia dell'Asina , lastre di pietra cosi' inclinate da doverle evitare in caso di pioggia , anche in caso di non pioggia secondo me se non ci si sente sicuri . Provo ad attraversarla , sono solo , non mi fido , non e' che sotto ci sia uno strapiombo ma qualche metro c'e' , ci si farebbe male sul serio . Gli giro intorno con qualche passaggino di I grado e mi ritrovo al di la' pronto a proseguire . Il sentiero e' tornato normale , e' marcato , sono tranquillo e mi sto divertendo . Ci si infila dentro un bosco non tanto folto , non so tra quanto ma dovrei imbattermi nel famoso arco di roccia ed infatti poco dopo me lo trovo sulla sinistra . Non si trova proprio sul sentiero , devo raggiungerlo con un piccolo fuoripista ed alla fine obiettivo raggiunto . Sensazione bella vedere quel sentiero laggiu' e cioe' trovarsi dall'altra parte , qualche foto di qua e di la' e via che si riparte . Raggiro di nuovo le placche della Liscia e mi ritrovo a scendere sulla pietraia di prima . E vaaaiiii , e' tutto un surfare sulle pietre . Boooooommm . Mamma che volo , mi sono procurato due tagli sulla mano sinistra , esce sangue e comincio a ciucciare , prima uno e poi l'altro taglio per non perderne neanche una goccia . Provo a cercare ago e filo nello zaino per ricucirmi le ferite ma niente ( il primo Rambo non si dimentica mai ) . Vabo' , allora ciuccio e scendo facendo piu' attenzione fino ad arrivare alla mia personale area di sosta ( il macigno della pausa di prima ) . Be' , per fare una cosa fatta bene dovrei urinare sui tagli ma ho un paninazzo tosto tosto da divorare , quindi bagno tutto con acqua fresca e basta . Mentre magno noto due piccoli puntini che si muovono sul sentiero in basso direzione Bocca dei Valloni , sono le 11:30 , saranno i classici dove arrivo arrivo . Insomma , ho ancora un discesone da fare e scrutando di qua , sentendo di la' , cadendo a destra e rialzandomi a sinistra mi ritrovo dentro le gole . Mi sono fermato un bel po' ad osservare per benino le vie di arrampicata e provare ad immaginarmi su di loro , i loro nomi poi , Monastero , Aquila , Boston 2 , Spigolo e Saponetta , non ricordo altri nomi ma uno in particolare mi ha colpito : Quando il gioco.............. , infatti era una via che piu' la guardavi verso l'alto e piu' ti faceva da tetto , non so se ho reso l'idea . Mentre raggiungo l'auto butto un'ultimo sguardo su quella famosa via prima delle gole , prima o poi dovro' farla porca vacca , dev'essere una bella arrampicata . Ok popolo , un'altra bella giornata in montagna , niente di impegnativo ma ripagante al massimo . Alla prossima .